Trento, 3 febbraio 2006
PIACE L’IDEA PARCO IN BONDONE
Discusso in commissione il disegno di legge del verde Roberto Bombarda
dal Trentino di venerdì 3 febbraio 2006

L’istituzione di un parco naturale del Monte Bondone è stata ieri al centro dell’attenzione della terza commissione del Consiglio provinciale, presieduta da Roberto Pinter, che ha effettuato le consultazioni sul disegno di legge n. 77 proposto dal consigliere Roberto Bombarda. Nel corso dell’incontro con Gianni Niccolini e Mario Pedrolli è stato illustrato il documento elaborato dal Servizio parchi e conservazione della natura, dal Centro di ecologia alpina e dall’Università di Padova.

Lo studio, dopo aver analizzato varie componenti, considera positivamente l’istituzione di un parco sul Monte Bondone, «sussistendo vari fattori che compongono una sinergia di valori naturali, ambientali, storico-culturali ed architettonici. Inoltre la presenza di enti ed istituti su questo territorio costituiscono dei valori aggiunti di alta valenza scientifica». L’assessore al bilancio del Comune di Trento, Maurizio Postai, ha introdotto il tema dell’accordo di programma fra i sei Comuni della zona interessata che hanno firmato un documento specifico nell’ambito del patto territoriale. Nel testo, che sarà ufficializzato alla fine di febbraio, si sollecita la costituzione del parco naturale con una gestione sovracomunale.

All’incontro di ieri hanno partecipato anche i sindaci di Calavino, Lasino, Cavedine, Garniga, Cimone, Padergnone, Vezzano e Villa Lagarina. In particolare hanno sollevato la questione degli eccessivi vincoli ed aspetti burocratici collegati al parco, ma tuttavia hanno parlato di «grande aspettativa da parte della comunità rispetto a questa iniziativa naturalistica», sottolineando la necessità di gestione unitaria del parco. Per quanto riguarda l’ente gestore è stato ribadito che i comuni ne devono far parte da protagonisti. Successivamente la commissione ha sentito i rappresentanti dell’Azienda speciale consorziale di Trento e Sopramonte, dell’Asuc di Sopramonte e di quella di Cavedine, che hanno avanzato la proposta di affidare la gestione del parco del Monte Bondone all’Azienda forestale.

ROBERTO
BOMBARDA

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